Diminuzione del valore immobiliare per il Casino de la Valée: in una stima che comprende anche il Grand Hotel Billia e gli immobili ‘no core’, dopo la valutazione del novembre scorso ( in seguito alla ristrutturazione) di 102,7 milioni di euro si è scesi ai 23 milioni di euro del piano di concordato preventivo, ammesso il 28 marzo dal Tribunale, con un valore di realizzo stimato in 15,2 milioni di euro.

In particolare: è di 8,4 milioni di euro il valore immobiliare della casa da gioco, stimato nel piano, con un valore di realizzo di 5 milioni.
Il valore del del Grand Hotel Billia è di 9,3 milioni, con valore di realizzo 5,6 milioni di euro.
Quello dei fabbricati funzionali è di 2,1 milioni, con un valore realizzo di 1,8 milioni.
Infine per gli immobili ‘no core’ è stato indicato un valore di 3,2 milioni e un realizzo stimato in 2,7 milioni.
Prossima tappa l’assemblea dei creditori della società, fissata il 9 luglio 2019 per l’approvazione al piano.

Il costo della procedura di concordato, spiega l’Ansa, supera invece quattro milioni di euro.
In particolare: 1,2 milioni per il compenso del commissario giudiziale più le imposte di registro.

2,1 milioni di euro la presentazione del concordato, così suddivisi: un milione all’advisor legale, 428.000 euro all’advisor finanziario, 162.000 euro al consulente del lavoro, 391.000 euro all’attestatore, 58.000 per perizie e pareri di valutazione, 30.000 euro per la revisione limitata.