Courmayeur – Bilancio positivo per la Féiha di Creméyèren

La Féiha di Creméyèren, organizzata dalla Pro loco Comité in collaborazione con il Comune di Courmayeur, è l’evento che celebra la comunità ai piedi del Monte Bianco ed è stata protagonista venerdì sera 29 novembre 2024 al Courmayeur Sport Center. Alla sua terza edizione, l’evento è prima di tutto un momento di condivisione che anticipa l’avvio della stagione invernale e diventa l’occasione privilegiata per incontrarsi tra residenti di Courmayeur prima della grande full immersion delle festività e per ringraziare chi si è adoperato per gli altri.
Quest’anno l’Amministrazione comunale ha consegnato gli attestati di riconoscimento alle associazioni appartenenti al mondo del volontariato in ambito di sicurezza a alle associazioni impegnate in ambito culturale.
Per l’attività di volontariato gli attestati sono stati consegnati all’Associazione Volontari del Soccorso e Servizi sociali di Courmayeur, all’Unità di Soccorso e Ricerca, ai Vigili del Fuoco volontari.
Per l’attività culturale e l’impegno nel mantenere vivi usi, costumi e tradizioni locali i riconoscimenti sono andati ai gruppo folkloristici Piccoli Badochys e Les Badochys di Courmayeur, ai Beuffon de Courmayeur, alla Banda musicale di Courmayeur – La Salle e alla Pro Loco Comité di Courmayeur.
Sono state, inoltre, omaggiate con un mazzo di fiori Enrica Guichardaz, per la fiaba scritta in occasione del Concours Cerlogne del giugno 2024, Stefania Urso per la traduzione in patois, e Cesarine Pavone per l’importante contributo di ricerca e narrazione nell’ambito della collaborazione con La Tsapletta, I quaderni de la Tsapletta e diversi scritti legati a guide locali.
Ad allietare la festa, dopo un aperitivo di benvenuto sono stati i colori e i balli dei Piccoli Badochys e Les Badochys di Courmayeur. Aperte le danze la serata è proseguita con i pentagrammi suonati dalla Banda musicale di Courmayeur – La Salle e con la musica dal vivo di Lady Barbara. A chiudere la festa, infine, il Dj Set fino a tarda notte.

La foto dal sito del Comune di Courmayeur