Si intitola  “Il portale dell’aQCua”, l’opera dell’artista Matteo Ragni esposta fino al 20 marzo a Courmayeur, in località Courba Dzeleuna.

La sua installazione è la più alta in Italia, collocata in un contesto ambientale straordinariamente suggestivo.

Il designer e architetto Matteo Ragni, già vincitore di due premi Compasso d’Oro, l’ha realizzata su incarico della Qc Terme.

L’opera evidenzia un forte legame con l’acqua:

“Il futuro del benessere è l’arte. – ha spiegato Andrea Quadrio Curzio, ad di QC Term, ripreso da Repubblica. “Il portale dell’aQCua ne è un esempio, ed è in questo spirito di apertura all’arte, in cui non c’è volontà di fare riferimento solo a se stessi o al marchio, che il progetto per un’installazione è innanzitutto una presenza generosa, che offre sorpresa, che si lascia attraversare e coprire dai più diversi significati che le persone vorranno dargli”.

“Quando QC Terme mi ha chiesto di progettare un’installazione per celebrare il rapporto tra uomo e acqua, ho da subito immaginato una piccola opera architettonica che enfatizzasse questa simbiosi – ha aggiunto Ragni –” Ho immaginato un portale costituito da archi in metallo specchiante dove il paesaggio potesse fondersi e integrarsi in un gioco di immaginifica sovrapposizione tra la propria figura e l’ambiente naturale“,