Torna fra pochi giorni su Rai2 la serie Tv Rocco Schiavone, tratta dai romanzi di Antonio Manzini, con protagonista l’attore Marco Giallini.

La fiction, diretta dal regista Simone Spada, è ambientata tra la Valle d’Aosta ( ìn diverse città, fra cui Courmayeur) e Roma ed è prodotta da Cross Productions, Rai Fiction, distribuita internazionalmente da Beta Film.

Anche per questa stagione sono previsti quattro episodi in prima serata, a partire da mercoledì 2 ottobre,  che tenteranno di proseguire il successo delle passate edizioni. Questi i titoli delle 4 puntate: La vita va avanti, L’Accattone, Après la boule passe e Fate il vostro gioco.

La serie, come traino turistico per la regione, è stata presentata dal’assessore al Turismo Laurent Viérin.”Queste azioni di sinergia rientrano nella volontà di promuovere la nostra regione a 360 gradi – ha dichiarato all’Ansa – “per valorizzare e sostenere tutto il nostro territorio a vari livelli e fanno parte di una precisa e studiata strategia comunicativa che in questo caso ci consente di raggiungere milioni di telespettatori che posso essere così attratti dai luoghi frequentati dal famoso vice questore che in questi anni sono diventati meta turistica”

Alle sue parole si aggiungono quelle della direttrice della Film Commission Vallée d’Aoste Alessandra Miletto:

“Le quattro puntate di questa nuova stagione – ha dichiarato, ripresa dall’agenzia di stampa – sono state pressoché interamente girate in Valle per oltre 11 settimane di riprese, con importanti ricadute a livello economico e occupazionale”. “Fondamentale – aggiunge – è anche la promozione del territorio, al quale gli sceneggiatori e il regista dedicano sempre un’attenzione particolare; insieme a location ormai diventate iconiche come il Teatro Romano ogni anno la produzione dedica uno spazio a nuove location, ciò che anche grazie alla distribuzione ormai a livello mondiale (oltre all’Europa Schiavone è distribuito in America Latina, Cina, Russia e Stati Uniti) permette all’immagine della Valle d’Aosta una promozione internazionale”.