Fondazione Courmayeur – Presentazione del libro Dinastie – 25 febbraio
Dinastie. Da Prada ai Ferragnez, ritratti della vera nobiltà italiana. Quella senza blasone (ed. Rizzoli) con l’autore Michele Masneri, giornalista, scrittore
Dinastie. Da Prada ai Ferragnez, ritratti della vera nobiltà italiana. Quella senza blasone (ed. Rizzoli)
con l’autore Michele Masneri, giornalista, scrittore
Courmayeur, Sala Fondazione Courmayeur Mont Blanc, sabato 25 febbraio 2023, ore 18.00
Partecipa:
Michele Masneri autore del libro, giornalista, scrittore
Saluti:
Lodovico Passerin d’Entrèves presidente Comitato scientifico, Fondazione Courmayeur Mont Blanc
Dialoga con l’autore:
Chiara Beria di Argentine giornalista, scrittrice
Michele Masneri è nato a Brescia e vive tra Roma e Milano. Una parte di questi testi, qui sostanzialmente riscritti, è apparsa per la prima volta su Il Foglio.
Con Dinastie Michele Masneri ci regala un’indimenticabile galleria di ritratti delle più ricche famiglie italiane. Con la sua penna raffinata, ironica e a tratti graffiante, ci consegna un irresistibile affresco di costume del nostro Paese.
“Da Prada ai Ferragnez, ritratti della vera nobilità italiana. Quella senza blasone. Chi sono e cosa fanno i ricchi in Italia, oggi? Quelli che i soldi li hanno da sempre, gli aristocratici, ne hanno sempre meno. E la borghesia, col suo tanto decantato fascino discreto e con l’operosità instancabile? E i nuovi ricchi, quelli delle start up, che diventano milionari in una notte, esistono o sono solo una specie d’oltreoceano? Con il piglio del naturalista Michele Masneri inizia un esilarante viaggio attraverso il bel Paese alla scoperta di questa specie facoltosa, deciso a descriverne vizi, virtù e abitudini. Partiamo da Milano che, dimenticata la nebbia che si taglia con il coltello grazie al riscaldamento globale, è diventata l’habitat ideale delle ricche famiglie italiane. Ci sono i Prada, i Moratti e i parvenu Ferragnez.
Passiamo poi a Torino. Fino a qualche anno fa epicentro identitario molto conscio del suo essere stata la prima capitale d’Italia, ora invece sembra fare fatica a star dietro ai cambiamenti del nuovo secolo. E così le due principali dinastie locali, gli Agnelli-Elkann e i De Benedetti, sono più ritirate e slegate dai destini della città e anche della nazione.
Ed eccoci arrivati alla Capitale. Trovare una borghesia non folkloristica a Roma sembra quasi una missione disperata. Del resto, in una città in cui il lavoro non è un tema di conversazione né un obiettivo reale di alcuno perché mai uno dovrebbe aspirare a fare le grand bourgeois? Eppure qualche famiglia che ha scelto Roma come suo habitat esiste, e merita di essere descritta. E poi c’è la provincia, sterminata e mutevole: in fondo l’Italia è fatta di provincia. Ed è proprio lei, con i suoi capannoni e le sue fabbrichette a essersi maggiormente trasformata con la globalizzazione. L’incontro tra la provincia e i social poi ha creato un mistone esplosivo, quasi postmoderno, rendendo queste terre l’ambiente ideale della più o meno nuova ricchezza. Dai Beretta ai Trussardi fino ad arrivare ai “veri” Agnelli, i re delle pentole non meno orgogliosi degli omonimi più celebri.Con Dinastie Michele Masneri ci regala un’indimenticabile galleria di ritratti delle più ricche famiglie italiane. E con la sua penna raffinata, ironica e a tratti graffiante, ci consegna un irresistibile affresco di costume del nostro Paese.”