
Frana Courmayeur – Il Pm “Non c’era pericolo reale, il governo è stato ingannato”

Nel 2014 furono stanziati 8 milioni di euro per i lavori, in seguito alla frana del Monte di La Saxe che minacciava alcuni villaggi di Courmayeur.
Ma secondo il Pm era “irreale la situazione di pericolo emergenziale” prefigurata dalla Regione Valle d’Aosta.
Secondo il Pubblico Ministero, sia il Consiglio dei ministri che il Dipartimento della Protezione civile sono stati indotti all’errore e per questo motivo avevano dichiarato lo stato di emergenza, stanziando 8 milioni per le opere di protezione dei villaggi, tra cui un “vallo ciclopico” lungo 750 metri.
Questo, informa l’Ansa, l’avviso di fine indagini con cui la procura di Aosta ha indagato per concorso in truffa l’ex presidente della Regione Augusto Rollandin, Raffaele Rocco, commissario delegato per la gestione dell’emergenza e il dirigente regionale Valerio Segor.