
Secondo l'autopsia è emerso che l'uomo non è morto per annegamento
Morì il 7 luglio scorso durante un’uscita di rafting, Fabrizio Mauri, 48 anni, residente a Montano Lucino, in provincia di Como. L’uomo perse la vita cadendo in acqua dal gommone mentre si trovava nelle acque della Dora Baltea, all’altezza di La Salle.
In quell’occasione Mauri stava facendo un’uscita organizzata da un’associazione di guide e si trovava in compagnia di alcuni famigliari e amici.
Oggi il pm di Aosta Francesco Pizzato ha chiesto l’archiviazione del procedimento per omicidio colposo aperto dopo il decesso dell’uomo.
Secondo l’autopsia svolta dal medico legale Mirella Gherardi è emerso infatti che Mauri non è morto per annegamento, ma a causa di un malore, confermando anche le dichiarazioni fatte dai testimoni presenti il giorno della tragedia.
Courmayeur
/22/03/2023
Courmayeur – Proposte di legge di iniziativa popolare: parte la raccolta firme
Principi e disposizioni per la riforma della finanza pubblica locale, Principi e disposizioni per la tutela […]
leggi tutto...Courmayeur
/20/03/2023
Courmayeur – Acqua e Vita: probabilità di vita nell’Universo – 25 marzo: l’appuntamento
Il 25 marzo alle ore 18.00 nella Biblioteca di Courmayeur La Scienza si racconta “Acqua e Vita: […]
leggi tutto...Courmayeur
/17/03/2023
Courmayeur – Proposte di legge di iniziativa popolare – Raccolta firme
Courmayeur – Proposte di legge di iniziativa popolare – Raccolta firme Principi e disposizioni per la […]
leggi tutto...